da Garzanti Linguistica
Lemma | – offendere |
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Sillabazione/Fonetica | – [of-fèn-de-re] |
Etimologia | – Lat. offende°re, comp. di o°b ‘contro’ e -fende°re ‘battere, colpire’Verbo |
Definizione | v. tr. [pres. io offèndo ecc. ; pass. rem. io offési, tu offendésti ecc. ; part. pass. offéso (ant. offènso)]
1 arrecare danno morale; oltraggiare: offendere qualcuno con ingiusti sospetti; offendere qualcuno nella dignità , nell’onore; offendere la dignità , l’onore di qualcuno | nell’uso ant., si costruiva anche con il compl. di termine: più mi debbo a’ vostri piaceri piegar, in quanto voi a voi medesimi avete offeso (BOCCACCIO Dec. V, 5) 2 urtare la suscettibilità , la sensibilità altrui: se non accetti, mi offendi 3 violare, profanare, oltraggiare: offendere i diritti, la libertà altrui; offendere il buon gusto, il buon senso 4 colpire materialmente; ledere, lesionare: il proiettile non ha offeso organi vitali 5 colpire con molestia; infastidire: suoni stridenti che offendono l’orecchio; una luce troppo viva offende la vista 6 (ant.) affliggere; dar pena: poi che col dir t’offendo / i’ mi morrò tacendo (GUARINI) ||| offendersi v. rifl. rec. scambiarsi ingiurie, offese: si offendono continuamente ||| v. intr. pron. sentirsi offeso; impermalirsi, aversene a male: ha un carattere permaloso, si offende per un nonnulla. |
“Se qualcuno mi facesse una cosa così, vado al box e l’offendo!” questa è la frase che sintetizza quanto avvenuto ieri durante il motogp di Portogallo. Per chi non lo sapesse Valentino Rossi è stato favorito da un errore, a dir poco marchiano, di Pedrosa che ha speronato il suo compagno di squadra (nonchè leader della classifica) Hayden, regalando de facto il mondiale al centauro di Tavullia. L’autore del proferimento è Marco Lucchinelli, ex pilota e attuale commentatore per Eurosport.
History Channel, in collaborazione con l’Istituto Luce, sta trasmettendo una serie di documentari aventi oggetto i criminali di guerra italiani. Sì, avete capito bene, italiani! Davvero credevate che durante il secondo conflitto mondiale, i soli tedeschi si fossero macchiati di atrocità e genocidi vari? Ebbene no, l’occupazione jugoslava che ci ha visto drammaticamente protegonisti, è costellata di razzie, fucilazioni di massa e sterminì della popolazione civile.
Un sempiterno ringraziamento per averci resi fieri della patria Italia al Gen. Roatta (fu anche membro del governo), al finto democratico Gen. Badoglio (nientemeno che Pres. del Consiglio) ed infine a chi ha pensato bene di proferire la seguente disposizione per le truppe d’occupazione nei balcani: “non importa quanto siate dei buoni padri di famiglia, degli amorevoli mariti o dei devoti cattolici; non sarete mai abbastanza ladri, saccheggiatori, stupratori e assassini con questa gentaglia“. Ma tanto costui ha solo “commesso l’errore di entrare in guerra”, no? T’offendo?
Passo a considerare l’FC Internazionale 1908. Dopo anni e anni, in cui era palese a chiunque che la beneamata fosse vittima di soprusi e ruberie varie…la giustiza sportiva (e non) sancisce che i sospetti erano più che fondati e regala ai nerazzurri uno scudetto nemmeno voluto. Ora mi vien da chiedermi come mai l’offeso si ritrova contro l’intera opinione pubblica che grida a gran voce allo scandalo. Perdonatemi ma non capisco: torti e ingiustizie non vengono certo cancellati da uno scudetto di cartone, ma men che meno le voci di Moggi e Giraudo, o la babbitudine di Meani devono per questo motivo essere tralasciati. Sento e leggo ovunque commenti relativi alla mancanza di merito e al piagnucolare insistito dell’Inter; ditemi voi se è possibile che chi sbaglia si permetta di giudicare chicchessia, addirittura condizionando stampa e tv. In sintesi non pretendo, ma sentendo m’offendo.
Decidete voi in quali contesti ho usato un significato piuttosto che un altro, sappiate che è proprio la molteplicità d’interpretazione che cercavo e vorrei coglieste come tale; l’offenso è pertanto quanto ho cercato di esprimere.
Felicidad y suerte
Christian