Spettacolo!!! Credo che Guardiola abbia dimostrato, con queste poche parole, il perchè “el triplete” è stato assolutamente meritato. Abbiamo molto da imparare da questa squadra e non mi riferisco solo agli aspetti calcistici della questione; lo sponsor che avrà fino al 2011 è l’UNICEF, che anzichè pagare per avere uno spazio sulla maglia, riceve circa 2 miloni di euro all’anno come donazione: un esempio!
Trad. – You cannot imagine how beautiful looks the stadium from down here. Three things. First, after this celebration, please forgive us if we do not perform well in the following days. Second, you need to know that 20,000 supporters silent ManU fans yesterday in Rome. Third, I will not congratulate the players today but all the staff who take care of them as if they were their kids. Finally, I am so happy to say this: citizens of Catalonia, we have it here again! Visca el Barça and Visca Catalunya!
La Spagna ai piedi del Barça
“È come un’opera d’arte”
Stampa iberica in estasi per la vittoria della squadra di Guardiola nella finale di Roma. E nei titoli dei giornali catalani ci sono i cori da stadio..
MADRID, 28 maggio 2009 – Tutti ai piedi del Barça. E di Pep Guardiola. L’allenatore che a 38 anni alla sua seconda stagione da allenatore e prima nella elite del calcio fa quello che nessuno in Spagna era mai riuscito a fare: vince Liga, Copa del Rey e Champions.
Via alla carrellata di titoli pieni di euforia, enfasi, storia, apoteosi, a cominciare dai giornali catalani: “Il migliore del mondo” (Sport), “Tricampeones!” (Mundo Deportivo), “Toccando il cielo” (El Periodico, con foto di Guardiola lanciato in aria dai suoi uomini), “Champions (e 3)!” (La Vanguardia). E gli altri: “Questa squadra è un’opera d’arte” (Marca), “Triplete” (As), “Il Barça si laurea come miglior squadra del mondo” (El Pais), “Il Barça culmina le sue gesta” (El Mundo).
I CORI, L’EUFORIA, LA GLORIA — La celebrazione del successo sul Manchester United è totale, assoluta. Ci sono i cori, per esempio, che finiscono nei titoli di Mundo Deportivo e Sport: “Essere del Barça è il meglio che c’è”, e il tormentone ripreso da una trasmissione satirica tv che piace tanto ai giocatori: “Copa, Liga, Champions!”. Una menzione per l’enorme ‘Gracias!” di Sport, l'”Angeli e diavoli” di As, il “Perfect team!” in inglese di Marca e il pezzo del Pais: “Festa persino alla Cibeles”, tempio acquatico del madridismo ieri profanato dalla comunità blaugrana madrilena. In tema d’ironia ecco anche le “Lacrime bianche” raccontate dal Mundo con particolare attenzione a Ronaldo, che ieri si è vestito di bianco e che potrebbe farlo di nuovo a breve, passando al Madrid.
- La prima pagina di Marca
LA PARTITA — E naturalmente la partita: “Esibizione e festa da incorniciare” (Mundo Deportivo), “Immortale e indimenticabile” (La Vanguardia), “Impero Barcellona” (El Mundo) e il curioso commento di Bernd Schuster, columnist di Marca: “Il posizionamento sul campo del Manchester United mi ha ricordato quello scelto da Juande Ramos per il Madrid nella serata del 6-1 del Bernabeu”.
DISTINZIONI SINGOLE — Difficile scegliere un solo protagonista in un trionfo di squadra, ma qualcosa, a parte la volata per Messi verso il Pallone d’Oro, c’è. Sport sottolinea il ruggito del leone Eto’o, l’uomo che con il suo gol ha cambiato il corso della gara, La Vanguardia sceglie “Piquenbauer”, “Un leader in difesa”, El Periodico fa una tripletta dedicando omaggi a Eto’o “Sempre il primo”, a Messi e al suo “Volo più dolce”, sul cross di Xavi, e a Iniesta, definito “Il principe” (curiosamente nello stadio che fu del principe Giannini). Il Pais punta sul gruppo: “Quanti geni riuniti”, dice, ricordando la sicurezza di Valdes, la leadership di Puyol, la grandezza di Xavi e Iniesta. El Mundo parla di “Santissima trinità “, e il riferimento è a Xavi, Iniesta e Puyol che ieri hanno chiuso un’annata spettacolare cominciata con la vittoria con la Spagna all’Europeo.
PALLONE D’ORO — “Lo sente nel naso”, dice il Mundo Deportivo in riferimento al profumo del Pallone d’Oro che Leo dovrebbe vincere a fine anno. “Leo ha messo l’Olimpico ai suoi piedi e corre verso il Pallone d’Oro” (Sport), “Messi è il migliore” (Pais): “La Pulce segna un gol di testa e e dimostra a Cristiano Ronaldo che ha chiuso fuori di sé, che è l’autentico re”. “Di testa contro il Pallone d’Oro” dice El Mundo.
FIUMI D’INCHIOSTRO — Un numero di pagine infinito, quello dedicato al trionfo del Barça e complessivamente alla sua straordinaria stagione. Mundo Deportivo pubblica addirittura 48 (quarantotto) pagine sul Barça, Sport “si ferma” a 36. La Vanguardia, che nei giorni normali allo sport non dedica più di 3 pagine, oggi ne ha 15 sul Barça. Il Periodico, quotidiano politico, pubblica la prima pagina “non calcistica” del giornale avvolta in un supplemento di 24 pagine dedicate al trionfo blaugrana. E comunque in prima pagina la notte di Roma trova comunque spazio visto che c’è una grande foto di Zapatero e Berlusconi.
Filippo Maria Ricci
http://www.gazzetta.it/Speciali/Champions/28-05-2009/spagna-piedi-barca-50460790534.shtml