FLAMEL ha applicato una parte delle proprie tecnologie proprietarie al mondo del web allo scopo di analizzare lo scenario relativo alle imminenti Elezioni Regionali in Calabria in merito ai candidati ed a come questi vengono percepiti rispetto ai principali temi delle rispettive campagne elettorali.
L’analisi psicolinguistica è una branca specializzata del neuro marketing le cui basi teoriche risalgono a circa un secolo fa, ma il cui enorme sviluppo è avvenuto dagli anni ‘60, con l’esplosione del settore della comunicazione di marchi e prodotti. La psicolinguistica studia la categorizzazione di individui o gruppi di individui, in elementi di valore e carattere basati sul tipo di parole che vengono usate per esprimersi.
Per fare un esempio, se l’analisi del sentiment è in grado di capire se stiamo parlando bene o male di un determinato partito politico, argomento o azienda, la psicolinguistica identifica che tipo di persona ha prodotto quelle affermazioni e può creare una segmentazione di tutto pubblico. Ciò consente di identificare il linguaggio e il messaggio corretti da mettere in relazione con il pubblico target, migliorando così la relazione.
Ancorchè la piattaforma FLAMEL sia in grado di acquisire contenuti provenienti dall’internet e dai social media pubblicati anche in anni passati, l’arco temporale su cui si è basata la ricerca è: 14 dicembre 2019 – 14 gennaio 2020.
È stata analizzata la percezione dell’elettorato confrontando i candidati alla carica di Governatore della Regione Calabria con i temi della campagna elettorale, in dettaglio:
- Jole Santelli (centro-destra)
- Filippo Callipo (centro-sinistra)
- Francesco Aiello (Movimento 5 Stelle)
- Carlo Tansi (liste civiche)
I temi provenienti dalle campagne elettorali dei candidati oggetto della ricerca sono stati: disoccupazione, eolico, liste pulite, reddito di cittadinanza, infrastrutture e trasporti, ambiente, legalità, digitale, sostenibilità, meritocrazia, scuola e ricerca, fondi europei, Zona Economica Speciale (ZES), urbanistica, sanità.
La percezione complessiva dei quattro candidati si presenta sostanzialmente eterogenea. Relativamente all’ambito temporale Santelli risulta con un chiaro orientamento al passato di tipo razionale, mentre gli altri candidati si posizionano verso il futuro (percezione di cambiamento) in tre distinti modi: Callipo razionalmente, Aiello emotivamente e Tansi quasi neutralmente.
Rispetto ai temi della campagna elettorale, Callipo presenta valori medi di maggiore prossimità, seguito da Tansi e Santelli. Aiello risulta essere il candidato con la maggior distanza affettiva rispetto ai temi stessi.
Analizzando il dettaglio è possibile osservare che argomenti come: digitale, legalità, sostenibilità, urbanistica e ambiente risultano essere distanti dalla percezione dei candidati, forse a sottolineare una loro ridotta importanza rispetto a ciò che rappresenta una maggiore priorità da parte dell’elettorato. Infatti i temi che presentano la minor distanza affettiva sono: disoccupazione, liste pulite, scuola e ricerca e sanità. Si avvertono peraltro distonie tra i candidati soprattutto in merito a: Zona Economica Speciale, fondi europei, reddito di cittadinanza e turismo.
Per quanto riguarda i tratti valoriali, per Santelli la percezione è marcatamente orientata verso valori eroici caratterizzati da tratti caratteriali legati al comportamento d’attacco e la necessità di una guida. Ciò forse a rappresentare l’identificazione del candidato come individuo piuttosto che come rappresentante di un partito o di una coalizione politica.
Callipo viceversa si presenta caratterizzato da valori razionali con tratti caratteriali basati sulle differenze e sulla positività del messaggio. La percezione risulta quindi legata alla rottura col passato e al premiare meriti conseguiti.
Aiello e Tansi risultano entrambi legati a valori di tipo sistemico, sebbene per il primo prevalga come tratto caratteriale un ambiente in continuo cambiamento mentre per Tansi sono il comportamento difensivo e l’offerta di garanzia a rappresentare le principali caratteristiche di percezione dell’audience.
Proprio quest’ultimo risulta essere il candidato con la minore distanza affettiva dall’elettorato, seguito da Callipo che distanzia decisamente sia Aiello che Santelli. Per quanto riguarda invece il consenso è Callipo a presentare i valori più significativi. Dopo di lui Tansi e Santelli, mentre Aiello risulta notevolmente indietro.
Rispetto alla percezione nei confronti della credibilità è possibile osservare che Tansi precede Callipo e Aiello, mentre Santelli si presenta con una decisa distanza dal benchmark di riferimento.
E’ curioso notare che la distanza affettiva di Santelli rispetto alla sua prossimità nei confronti del concetto “governo” appare decisamente la migliore nei confronti di Callipo e Tansi con Aiello estremamente lontano, ma analizzando invece “governabilità” emerge un risultato differente. Callipo precede infatti Tansi mentre Santelli si presenta con un netto distacco, superata in questo solo da Aiello.