Romania, guardalinee con la pistola
L’assistente dell’arbitro estrae l’arma per difendersi dalle contestazioni dei tifosi dopo un gol in fuorigioco
Il guardalinee con la pistola |
MILANO – Che fare l’arbitro fosse un lavoro per certi versi pericoloso ce lo conferma un incontro di calcio in Romania. Durante la sfida tra Popesti Stefan e Unirea Dragalina, valida per il campionato di Serie D, l’arbitro convalida un gol in sospetto fuorigioco. E si scatena la furia dei tifosi. Per fronteggiare le ire dei fan, che nel frattempo cercano di scendere dagli spalti per raggiungere il direttore di gara, il suo assistente estrae da sotto la casacca nientedimeno che una pistola. La tensione aumenta gradualmente. Per fortuna non viene esploso nessun colpo.
PARTITA INTERROTTA – Il «trucco» (che ricorda un episodio avvenuto oltre un anno fa in Malesia) sembra funzionare e i tifosi imbufaliti (e impauriti) si allontanano. La partita regionale viene interrotta. L’incredibile sequenza, tuttavia, viene ripresa da una telefonino e caricata in Rete. Il guardalinee è stato chiamato a deporre davanti agli inquirenti e dovrà altresì rispondere alla commissione arbitrale del Paese.