Beh sarà ridicolo ma almeno questi qui ammettono di esserlo…
I pirati in Parlamento
Il Partito dei Pirati in Svezia è arrivato al 7,1% dei voti e ha dunque ottenuto un seggio a Strasburgo. Il dato di tarda serata è dunque confermato e così la formazione politica che si è formata nel 2006 su istanze di maggiore libertà della Rete e il libero scambio di file è una delle rivelazioni di questa turnata elettorale europea.
I voti ottenuti dal partito sono circa triplicati rispetto alle elezioni precedenti, fenomeno certo legato anche al famoso processo ai quattro di Pirate Bay – il sito dedicato allo scambio di file in Rete – condannati dalla giustizia svedese al carcere e al pagamento di una multa a diverse compagnie che producono contenuti, dalla musica ai film. Il candidato principale del partito, Christian Engstrom (nella foto è quello a destra), ha commentato il risultato in modo entusiastico alla Reuters: “Siamo molto forti tra gli under 30, cioè tra quelli che capiscono il nuovo mondo di Internet al meglio. E non gradiscono evidentemente come i grandi partiti si occupano della Rete. Ci adopereremo con tutte le nostre forze per difendere i diritti civili anche online”.
Mentre dunque I socialdemocratici, all’opposizione, chiudono invece in testa, il Partito Moderato ottiene un pessimo risultato e i verdi avanzano, il Partito dei Pirati si pone come quinta forza del Paese scandinavo.
http://vitadigitale.corriere.it/2009/06/i_pirati_in_parlamento.html