Veleno
(Subsonica)
Come gli adesivi che si staccano
Lascio che le cose ora succedano
Quante circostanze si riattivano
Fuori dai circuiti della volontà .
Come il vento gioca con la plastica
Vedo trasportata la mia dignità .
Oggi tradisco la stabilitÃ
Senza attenuanti e nessuna pietà .
Oggi il mio passato mi ricorda che
Io non so sfuggirti senza fingere.
E che non posso sentirmi libero
Dalla tua corda, dal tuo patibolo.
E un’altra volta mi avvicinerò
Alla tua bocca mi avvicinerò
E un’altra volta mi avvelenerò
Del tuo veleno mi avvelenerò.
Come gli adesivi che si staccano
Come le cerniere che si incastrano
Come interruttori che non scattano
O caricatori che si inceppano
Io tradisco le ultime mie volontà .
Tutte le promesse ora si infrangono.
Penso ai tuoi crimini senza pietÃ
Contro la mia ingenua umanità .
Scelgo di dissolvermi dentro di te
Mentre tu saccheggi le mie lacrime.
E sarò cieco, forse libero
Solo nell’alba di un patibolo.
Dentro una storia senza più titolo
Scegliendo un ruolo senza credito
Strappando il fiore più carnivoro
Io cerco il fuoco e mi brucerò.
E un’altra volta mi avvicinerò
Alla tua bocca mi avvicinerò
E un’altra volta mi avvelenerò
Del tuo veleno mi avvelenerò