Finiamola! Non ne posso più di vedere esasperati i toni coi quali si discute del caso Welby. Nemmeno a fronte di una delle più splendide dichiarazioni di umanità , un lucido e commovente appello di una persona dilaniata dalla sofferenza, l’Italia reagisce come dovrebbe. Da una parte c’è chi pensa bene di politicizzare la vicenda rendendo l’argomento come bipolare: o così o contro. Dalla’altra non mi meraviglio quasi più di sentire oscenità religiose come quella che ho appena percepito per radio ieri: “la vita non è certo di mia proprietà , che diritto ho io di amministrarla quando questa appartiene al buon dio?”.
Detto questo arrangiatevi tutti, riempitevi per bene le orecchie solo di quello che volete sentire e perdete tutto il tempo che ritenete necessario spostando l’attenzione dall’essenza del mondo reale alle parole inconcludenti e finalizzate al non agire.
Felicidad y suerte
Christian